PANNELLO SOLARE FAI DA TE PER LA CASA
Il nostro amico Emanuel di Roma compró vari kit di celle solari di tipo policristallino e monocristallino per alimentare una parte degli elettrodomestici di casa sua ottenendo dei risultati eccezionali raggiungendo un risparmio energetico teorico del 50% sulla bolletta di casa.
Ora illustreremo il suo progetto.
Materiale acquistato:
144 x CELLE SOLARI POLICRISTALLINE 3"X6" A-GRADE
144 x CELLE SOLARI MONOCRISTALLINE 6"x6"
1 x regolatore di carica EPIP20 12-24V 20A
Emanuel combinando pannelli di celle solari monocristalline e policristalline ha assicurato una quantitá minima di energia prodotta dai suo pannelli anche in giornate con poco sole. Infatti le celle monocristalline hanno un rendimento maggiore rispetto alle policristalline durante le giornate poco luminose.
Emanuel ha assemblato i suoi pannelli come segue:
8 x pannello 18 celle monocristalline 6"x6" da 72W di picco ciascuno
4 x pannello 36 celle policristalline 3"x6" da 70W di picco ciascuno
In questo modo ha ottenuto una potenza di 580Wp/ora dai pannelli monocristallini e 280Wp/ora da quelli fatti con celle policristalline per un totale di 860Wp/ora.
Teoricamente con questo impainto si otterranno circa 4,3KW/giorno (stima fatta con 5 ore di produzzione alla massima potenza) che é giusto la metá del consumo medio di una appartamento in Italia.
Secondo quello che ci dice Emanuel, con l'energia prodotta dai suoi pannelli, riesce ad alimentare lavatrice, frigorifero a altri elettrodomestici della sua casa.
Di seguito mostriamo gli accumulatori utilizzati, il regolatore e l'inverter.
Da quello che vediamo, Emanuel ha utilizzato:
4 x batteria 12V 100Ah
1 x inverter 1000W
1 x Regolatore di carica
Non abbiamo altri dettagli sui componenti e sulla configurazione scelta per le batterie, ma contatteremo di nuovo Emanuel per questo.
Cosa molto importante in questo caso, é la ridotta lunghezza dei cavi che portano la corrente continua. Dovuto all'alto amperaggio, questo tipo di soluzione risulta fondamentale per ridurre le resistenze in gioco (seconda legge di Ohm) e quindi le inefficienze del sistema.
Grazie ancora ad Emanuel per aver scelto di condividere la sua esperienza con noi.